Sabato 12 ottobre 9:30/14:30

Samuel Algherini

Responsible AI. Portare l’intelligenza artificiale in azienda

In questo lab intensivo, Samuel Algherini guiderà i partecipanti attraverso i fondamenti dell'intelligenza artificiale, demistificando i miti e chiarendo i principi di base. Seguirà una discussione approfondita sulla Responsible AI, trattando temi cruciali come bias, allucinazioni, EU AI Act, protezione dei dati, trasparenza e spiegabilità, con esempi sull'implementazione pratica in ambito aziendale. Dopo la sessione teorica, i partecipanti, singolarmente o in gruppo, lavoreranno su un progetto pratico per identificare e affrontare le sfide etiche, legali e tecnologiche legate all'adozione dell’AI. Il workshop si concluderà con una sessione di domande aperte e discussione interattiva.

Samuel Algherini è un formatore e imprenditore specializzato nel campo della Responsible AI. Attualmente è Professore a contratto presso l’Università di Roma Tre – dove insegna “Intelligenza Artificiale applicata al linguaggio” – è trainer di corsi AI per aziende, ed è consulente presso il Dipartimento AI di Area Legale SRL, contribuendo alla formazione e applicazione aziendale di una AI etica e responsabile. Samuel Algherini è anche il creatore e conduttore del podcast “AI: La Nuova Era”, dove esplora le tendenze emergenti in questo campo e le sue implicazioni sia lato sociale che lato business.

Sabato 26 ottobre 9:30/14:30

Fabiola De Toffol

UMANO, NON UMANO. Decidere con le macchine

Viviamo in un mondo complesso, e chiediamo aiuto alle tecnologie. Strumenti avanzati come la GenAI possono aiutarci, a patto di mantenere un equilibrio tra l'intelligenza artificiale e il giudizio umano. Nella gestione dei progetti è cruciale comprendere i comportamenti umani, per poter utilizzare al meglio le risorse che le intelligenze artificiali mettono a disposizione, nella consapevolezza dei rischi che ne derivano.

Project Management Professional (PMP) e facilitatrice di processo, è consulente in materie comunitarie e Project Cycle Management. Lavora in Italia e all'estero con organizzazioni pubbliche e private nella pianificazione, coordinamento, rendicontazione e assistenza tecnica, portando competenze di project management e adattando strumenti funzionali alla gestione di interventi integrati e multi-attore. Ha esperienza pluriennale nell'assistenza tecnica alle autorità di gestione dei fondi strutturali. Specializzata nella progettazione partecipata, promuove e collabora a progetti che richiedono metodologie di gestione del processo partecipativo, offrendo competenze di analisi e valutazione, assistenza tecnica a policy making e networking. Gestisce e facilita incontri multistakeholder. Sostenibilità e innovazione sociale rappresentano presupposto e finalità della propria attività professionale, che include la gestione della complessità come necessità, curiosità e opportunità.

Sabato 16 novembre 9:30/14:30

Elena Cesaretti

FAMILY AFFAIRS.  Cucire relazioni: l’azienda come famiglia.

L'azienda è come una famiglia, le dinamiche e le relazioni non ne sono tanto distanti. Poniamo l’attenzione su ciò che abbiamo vissuto come specchio anche nei contesti di lavoro. La famiglia come vincolo e come tesoro. Sostiene o osteggia le vie che esprimono i nostri talenti?
In questo laboratorio lavoreremo sulla nostra unicità, sperimentando come è possibile farlo, scegliendo e sperimentando colori e materiali che ci rappresentano al fine di creare la nostra propria opera.
Lavoriamo individualmente e poi anche insieme per unire ogni tassello creato a formare un'unica grande tela.
La creatività è valida alleata che ci permette di sconfinare dalla razionalità conducendoci nell’esplorazione di noi, per conoscerci meglio.

Dopo anni di carriera nella moda e nel design, Elena Cesaretti ha deciso di cercare una bellezza più profonda, concentrandosi sull'interiorità delle persone. Partendo da una laurea in economia alla Bocconi, ha poi completato un master in counseling e coaching skills, tre anni di arteterapia e due anni di psicologia. Coniuga tutto questo con il suo impegno nelle risorse umane e nella formazione nell'azienda di famiglia, Scai s.p.a., e da cinque anni opera come arteterapeuta per adulti e adolescenti, collaborando con aziende, scuole e centri diurni per ragazzi con autismo. Il suo lavoro unisce creatività e scoperta di sé, aiutando le persone a valorizzare i propri talenti, superare difficoltà e integrare la propria parte ombra.

Sabato 30 novembre 9:30/14:30

Paola Frezzini

Rendersi sostenibili nella complessità. Essere, pensare, relazionarsi, collaborare, agire.

Un laboratorio interattivo per iniziare un percorso di consapevolezza volto ad attivare il cambiamento in un'ottica di benessere personale e sistemico. Partiremo dalla comprensione dei principi e dei concetti base del processo trasformativo attraverso gli Inner Developpment Goals (IDGs) per giungere a delineare i possibili scenari futuri per uno sviluppo sostenibile della propria realtà. Un'opportunità per conoscere anche alcuni strumenti per agire la responsabilità

sociale di individuo e di impresa con l'obiettivo di accrescere e valorizzare le

proprie attuali potenzialità e stimolarne di nuove, creando anche la possibilità di

nuovi contatti nell'ambito di un network virtuoso.

Laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Perugia e abilitata alla professione di avvocato, esercita la professione legale dal 2004 prevalentemente in ambito civile e tributario. Collabora con vari studi legali e di consulenza aziendale tra cui Kreistudio e Gestione Servizi Management. Appassionata di Economia Civile ha frequentato il corso per Valutatore di impatto della Scuola di Economia Civile e seguito vari percorsi organizzati dalla S.E.C.. Ha prestato consulenza giuridica nell’ambito di alcuni progetti di innovazione sociale e seguito alcuni laboratori di prototipazione basati sulla Theory U di cui ha appreso i principi base. Ha promosso sul territorio diverse iniziative sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e della responsabilità sociale di impresa e di individuo, collaborando con istituzioni e varie associazioni. Ha approfondito il tema delle Società Benefit e B-Corp. E’ socia della Federazione dell’Economia del Bene Comune e socia fondatrice dell’associazione "Circuiti del Diritto".

Sabato 7 dicembre 9:30/14:30

Susanna Biancifiori

Orientamento vocazionale. Le intelligenze, i sistemi simbolici, le potenzialità.

In quest’epoca caratterizzata da profonde e repentine trasformazioni, dall’esaltazione della tecnica, dell’efficacia e della performance, dalla precarietà e da un senso diffuso di insicurezza, ci troviamo sempre più spesso a sperimentare un senso di stanchezza e disorientamento.

A domandarci Cosa sto facendo? Dove sto andando, davvero? Perché?

Questo laboratorio sarà un’occasione e uno spazio per fermarsi a riflettere su chi si è e sul cosa si è chiamati a fare nella società in un’ottica di realizzazione del bene comune, attraverso la delineazione del proprio profilo vocazionale.

Ha lavorato per tre anni come addetta alle risorse umane in un'azienda, ma ha scelto di licenziarsi per una crisi di integrità personale. Questa esperienza l'ha spinta a riflettere su cosa volesse davvero dalla vita, portandola a dedicarsi alla crescita personale degli altri. Ora si occupa di coaching, orientamento vocazionale e consulenza educativa nel suo studio a Terni. Collabora con diverse scuole umbre, gestendo sportelli di coaching per adolescenti e genitori. Ha lavorato in progetti come PiùHub e Rockability. Ha lavorato con l'USSM di Perugia seguendo ragazzi in percorsi di messa alla prova e condotta riparativa. Conduce laboratori per donne e mamme, aiutandole a superare i condizionamenti sociali e supporta libere professioniste nel raggiungere l'autorealizzazione. Utilizza metodi di coaching umanistico e orientamento vocazionale, basati su studi in sociologia, pedagogia e scienze umane.